L'escursione alle isole Tremiti è una di quelle esperienze che non dovrebbe mancare nella lista di cose da fare per un villeggiante che sceglie di fare una vacanza sul Gargano.
Ci si imbarca da Vieste (ma anche da altri porti del Gargano) e, dopo una breve traversata (a Vieste c'è una nave che impiega un'ora e mezza e un'altra che ne impiega due), ci si ritrova in un piccolo paradiso.
Le isole Tremiti (o Diomedèe, dal greco Diomèdee, Διομήδεες) sono un arcipelago del mare Adriatico, a 22 km a nord del promontorio del Gargano e 45 km a est da Termoli (costa molisana).
Il capoluogo è San Nicola, sull'omonima isola.
Il comune fa parte del Parco Nazionale del Gargano. Dal 1989 una porzione del suo territorio costituisce la Riserva naturale marina Isole Tremiti.
Pur essendo il più piccolo e il secondo meno popoloso comune della Puglia (con meno abitanti c'è solo Celle di San Vito), è uno dei centri turistici più importanti dell'intera regione.
L'arcipelago è composto dalle isole di:
San Nicola, sede comunale, dove si trovano i principali monumenti dell'arcipelago.
San Domino, la più grande e la più abitata, sulla quale sono insediate le principali strutture turistiche.
Capraia (detta anche Caprara o Capperaia), la seconda per grandezza, disabitata.
Pianosa, un pianoro roccioso anch'esso completamente disabitato e distante una ventina di chilometri dalle altre isole.
Il Cretaccio, un grande scoglio argilloso a breve distanza da San Domino e San Nicola.
Varie sono le attività che si possono fare alle Tremiti, dalle immersioni subacquee garantite dalla presenza di vari diving center, al noleggio di gommoni per spostarsi in autonomia alla ricerca di angolini nascosti, alla visita al piccolo nucleo di San Nicola e alla millenaria abazia dalla quale si gode di una vista spettacolare sull'arcipelago.
Noi abbiamo scelto il tour guidato su barca che ci ha permesso di circumnavigare le isole, facendoci ammirare vari punti della costa, varie grotte lungo il percorso e permettendoci di fare un bagno refrigerante, nel blu assoluto e circondati da nuvole di pesci, durante la sosta sul punto in cui è sommersa una statua di Padre Pio…
Al termine del tour, ci siamo fermati sull'isola di San Domino, nell'unica spiaggia sabbiosa dell'arcipelago (cala delle arene), dove abbiamo preso un ombrellone e due lettini e ci siamo rilassati tra sole, tuffi e snorkeling, in attesa del momento del reimbarco, alle 17.30… con immensa tristezza!
Ci siamo ripromessi che, l'anno prossimo, ci fermeremo alle Tremiti almeno per una notte.
Ne vale davvero la pena!
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